Perché la scelta del Poliuretano espanso ad acqua

2 minuti per leggere il punto di vista di Stefano sul poliuretano espanso ad acqua

Il percorso verso la sostenibilità passa anche attraverso l’innovazione. 

Be Eco-Active, Be Certified, Be Bremakers: il mantra di Brema poggia sulla “formula magica” delle 3 B. All’interno del Brema Innovation Center, si innova con etica e uno sguardo al futuro. Un approccio che prevede l’adozione di soluzioni e tecnologie rispettose per l’ambiente e la persona. 

Dietro ogni singola novità proposta da Brema, dunque, c'è un intenso lavoro di ricerca e sviluppo: ogni progetto realizzato è il punto di arrivo di un lungo percorso di studi e analisi dove le variabili in gioco sono numerose, a partire dal concetto di eco-sostenibilità.

Dal 2011 Brema ha scelto di utilizzare il poliuretano espanso ad acqua come materiale isolante per i contenitori di stoccaggio e conservazione del ghiaccio: un composto completamente eco-compatibile in quanto sfrutta come agente espandente l’Anidride Carbonica (CO2). Quali sono stati i vantaggi di questa decisione strategica?

Usato come coibentante, il poliuretano espanso ad acqua crea uno strato uniforme che sigilla in maniera estremamente efficace la superficie su cui si va ad operare. La resistenza meccanica di questo materiale isolante è elevata; il poliuretano espanso, infatti, a dispetto della sua leggerezza, è un materiale molto robusto, ecologico, prodotto nel rispetto dell’ambiente, senza CFC (clorofluorocarburi) o sostanze chimiche nocive. È caratterizzato anche da una notevole durabilità (ha una vita utile che oltrepassa i 50 anni). La schiuma poliuretanica non può essere attaccata da muffe e microorganismi, e resiste in modo eccelso alla presenza degli idrocarburi presenti nell’aria. Inoltre, il sistema poliuretanico da noi adottato garantisce non solo una perfetta adesione agli stampi ma permette una lavorabilità a temperature più basse. È sufficiente portare gli stampi a 30°C contro i 40-45° C che in precedenza dovevano essere utilizzati. I vantaggi non sono finiti. Il poliuretano espanso ad acqua consente di ottenere una dimensione regolare delle celle e una distribuzione regolare della densità della schiuma, ottimizzando così la conducibilità termica e la resistenza a compressione. 

Entriamo più nel tecnico. Che cos’è il poliuretano e quali sono i benefici legati all’utilizzo della CO2 come agente espandente? 

La scoperta del poliuretano è attribuita all’ingegno del chimico tedesco Otto Bayer nel 1937. Si tratta di un materiale a struttura cellulare che iniziò a essere prodotto su scala industriale nel 1952. Tecnicamente è un polimero organico, appartenente alla famiglia dei termoindurenti. La schiuma di poliuretano non è solo un materiale versatile e resistente, ma è anche una combinazione unica di struttura leggera e a cellule chiuse con gas isolante incapsulato. Mi spiego meglio. Un gas, in questo caso l’Anidride Carbonica, viene intrappolato nelle celle chiuse della schiuma, ottimizzando le sue capacità di isolamento. La CO2 è considerata eco-sostenibile e sicura, con zero ODP (Ozone Depletion Potential) e il più basso potenziale di riscaldamento globale (GWP = 1) tra gli agenti espandenti noti. 

Categories: Interviste

UT – Laboratorio | Technical | Brema Group S.p.A.

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